Nel 2022 le aziende risparmieranno circa 90 milioni di euro di contributo ambientale, questo secondo le stime, per la riduzione relativa ad alcuni materiali.
La riduzione del contributo ambientale entrerà in vigore dal 1 luglio e riguarderà gli imballaggi in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro, come deciso nel Consiglio di Amministrazione di Conai, in accordo con il sistema consortile.
La motivazione a supporto della riduzione del così detto CAC, va ricercata, come riporta la rivista Converter, nella crescita costante dei ricavi derivanti dalla vendita di questi cinque materiali a riciclo, nel corso del 2021.
Dal 1 gennaio 2023 è prevista anche una rimodulazione delle fasce contributive della plastica, che passeranno dalle attuali cinque a nove.